Cecilia Meireles |
Oggi disimparo quel che avevo imparato fino a ieri
e che domani ricomincerò a imparare.
Tutti i giorni mi indebolisco e mi disfo in cenere effimera:
tutti i giorni ricostruisco le mie edificazioni, in sogno eterne.
Questa fragile scuola che siamo, la sollevo con pazienza
dalle fondamenta alle torri, sapendo che è un lavoro senza fine.E dall'alto avvisto quelli che riposano e assaltano, signori di riso e pietre.
Ognuno di noi ha la sua verità, per la quale deve morire.
Da un luogo che non si raggiunge, e che è, intanto, chiaro,
la mia verità, senza scambio, senza equivalenza nè disinganno
permane costante, obbligatoria, libera:
mentre imparo, disimparo e torno a reimparare.
Cecilia Meireles, 1961
in Misura del significato e altre poesie, a cura di Simonetta Masin, Editrice Petite Plaisance
Imparare e disimparare, ogni giorno, per difendere la nostra intima verità...
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